Mai prima d’ora l’umanità ha avuto accesso così facilmente ad una infinità di libri, articoli, documenti in merito ad ogni argomento possibile ed immaginabile.
Oggi la lettura è accessibile davvero a tutti. Le sole librerie sono così fornite di libri che molti di questi vengono tolti dagli scaffali dopo poche settimane per far posto alle novità. Le biblioteche, almeno in alcune parti di Italia, non accettano libri che siano stati stampati da più di cinque anni. Le bancarelle dell’usato sono sempre stracolme di vecchi volumi che attendono un nuovo acquirente (trovo affascinante l’idea che un libro usato nasconda sempre una storia, ma questo è un altro discorso).
Con tanto materiale a disposizione, e in un periodo in cui il tempo libero è poco, diventa fondamentale saper individuare libri, siti, blog, giornali o quant’altro che siano di qualità. Per questo mi permetto di esprimere tutta l’ammirazione possibile nei confronti di Rudi Ghedini (rudighedini.wordpress.com).
Come posso definirlo? Giornalista, scrittore, amante della letteratura e del cinema, grandissimo interista (ho individuato il suo blog grazie a Settore nel 2009), ma soprattutto ha una invidiabile capacità di scrittura. Nessuno dei suoi post è banale, i suoi libri sono ben scritti e documentati, e lo trovi stimolante ed interessante anche quando esprime una idea (calcistica o politica che sia) diversa dalla tua.
Per questo motivo consiglierei a chiunque di visitare il suo blog almeno una volta al giorno. Grazie a lui ho conosciuto film e libri di altissima qualità. Le sue riflessioni sul calcio sono lucide ed analitiche, e le sue analisi politiche svelano una passione politica sempre più rara e intrisa di nostalgia.
Dopo 12 anni di lettura quotidiana dei suoi articoli posso solo confermare che si tratta sempre di tempo ben investito.
Grazie Rudi!